 |
 |
Rassegna stampa del 14 luglio 2006
a cura dell'Ufficio
Stampa di Data Print Grafik |
 |

Scarica subito
la demo del software
Antiriciclaggio XP!
|
|
Antiriciclaggio
XP è un software gestionale per l’adozione delle misure previste dai
Decreti n. 141 e 143 del 3 febbraio 2006.
Antiriciclaggio XP aiuta a comprendere tutta la normativa e guida nella
organizzazione e nella predisposizione dell'Archivio Unico Informatico.
Il software permette di:
importare i dati anagrafici direttamente
dall'applicativo gestionale utilizzato (f.to ASCII o XML)
registrare
tutte le operazioni effettuate per conto del cliente nell'Archivio
Unico Informatico (Aui)
predisporre la
modulistica necessaria per la segnalazione al
Ministero dell’Economia e delle Finanze delle violazioni all’art. 1 L.
197/91
predisporre la
modulistica necessaria per la segnalazione all'Uic (Ufficio italiano cambi)
delle operazioni sospette.
Per
maggiori informazioni visita il sito
www.dataprintgrafik.it |
|
|
 |
 |
Fallimenti, riforma completa
 |
 |
Operative da lunedì le
disposizioni che chiudono il lungo percorso di riordino. Ridotto il ruolo
dell'autorità giudiziaria. Più poteri a curatore e creditori
Parte lunedì la riforma del
diritto fallimentare. Dopo una lunga fase di "digestione" delle novità, note
ormai dall'inizio dell'anno, questa dovrebbe essere la volta buona. L'unica
parte del decreto legislativo 5/2006 già entrata in vigore è quella sulla
riduzione delle sanzioni personali al fallito, con la cancellazione del
Registro, la riduzione dei limiti sulla corrispondenza e sulla fissazione della
residenza come pure il ripristino del diritto di voto. Elemento "di sistema" è
costituito dalla ridefinizione delle competenze degli organi della procedura
all'insegna della riduzione del peso dell'autorità giudiziaria. Su questa linea,
la scomparsa di qualsiasi sindacato di convenienza del giudice sulla proposta di
concordato preventivo. A fare da contrappeso c'è il potenziamento dei poteri e
dell'autonomia del curatore e la completa rideterminazione delle prerogative del
comitato dei creditori.
Il Sole 24 Ore - G. Negri - art. pag. 21
|
|
|
Riservatezza all'avanguardia
 |
 |
Privacy - Tutela "giovane" ma significativa
Una tutela giunta in ritardo ma
all'avanguardia nella forma e nei contenuti. E' quanto esprime la relazione del
Garante per la Protezione dei Dati Personali, illustrata venerdì scorso, sulla
disciplina della privacy. Il Presidente del Garante Pizzetti ha rimarcato, tra
le altre cose, l'importanza di alcune sentenze che si sono occupate della
nozione di dato personale. Il Tribunale di Roma (con sentenza n.1832 del 25
gennaio 2006) ha confermato il provvedimento con cui il Garante aveva ordinato
ad una compagnia di assicurazioni di comunicare all'interessato "i dati
personali, anche di natura valutativa, contenuti in una perizia medico-legale
finalizzata alla quantificazione del risarcimento del danno. Per la corte,
l'interessato può esercitare il diritto di accesso ai dati personali che lo
riguardano anche con riferimento a dati valutativi e alle valutazioni espresse
in perizie medico-legali. Il Tribunale di Milano (sentenza n.12746 del 9
novembre 2004) ha infine affermato che le foto segnaletiche rientrano nelle
immagini che riproducono lo stato di detenzione. Quindi non sono pubblicabili
perchè idonee a lederne la dignità.
Il Sole 24 Ore - G. Pietrosanti - art. pag. 27
|
|
 |
La 488 si sblocca, ecco 6 miliardi di euro  |
 |
Firmata ieri a Roma la convenzione tra ministeri, Cassa
depositi e prestiti e istituti di credito. Via libera al meccanismo creditizio.
Coinvolte oltre 100 banche
Sbloccati 6 miliardi di euro per rendere operativo il fondo rotativo per le
imprese italiane. Sbloccata, insomma, la legge 488, caratterizzata nel 2006 da
bandi la cui scadenza è slittata rispetto ai tempi stabiliti (dal 31 luglio al
31 agosto) e da decreti rimasti finora nel cassetto. Ma, ora, l'agevolazione
potrà finalmente vedere esplicate tutte le sue potenzialità. Ieri, infatti, i
rappresentanti della Cassa depositi e prestiti, del ministero dell'economia, di
quello dello sviluppo economico e di oltre un centinaio di banche hanno firmato,
alla presenza dell'Abi, la convenzione che regola i rapporti di concessione dei
finanziamenti. E, in questa occasione, hanno anche annunciato l'ipotesi, per un
prossimo futuro, di istituire il modello del Fondo rotativo anche a livello
regionale, con le stesse caratteristiche di quello nazionale. Con la convenzione
firmata ieri vengono così sbloccati i 6 mld che il Fondo ha in dotazione e che
potranno essere usati per la concessione alle imprese di finanziamenti
agevolati, al tasso annuo di interesse minimo dello 0,5%, per l'investimento e
la ricerca, sotto forma di anticipazione rimborsabili con un piano di rientro
della durata di 15 anni.
Italia Oggi - B. P. Pacelli - art. pag.
27
|
|
 |
Accertamento Ici solo se motivato |
 |
La Corte di cassazione ha accolto il ricorso di una società cui era stato
notificato il maggior tributo. L'avviso è valido in quanto provvisto di congrua
giustificazione
Ici, l'avviso di accertamento è valido solo se congruamente motivato.
Infatti non può fondarsi su una transazione avvenuta fra contribuente e fisco in
relazione ad altra imposta. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la
sentenza n. 15165 del 30 giugno 2006, ha accolto il ricorso di una società cui
era stata notificata la maggiore Ici con un avviso fondato su parametri già
usati dal fisco per un'altra imposta. In altri termini, il comune non può
motivare un avviso di accertamento unicamente sulla base di un atto di
transazione intervenuta qualche tempo prima, in relazione ad altro tributo, fra
l'amministrazione finanziaria e il contribuente, senza aggiungere nulla circa i
parametri richiesti dalle norme sull'Ici (dlgs 504 del 1992). Infatti l'avviso
deve necessariamente contenere le caratteristiche dell'area, la zona di
ubicazione, l'indice di edificabilità, la destinazione d'uso consentita e gli
oneri necessari ai fini della costruzione del prezzo di mercato. Tutto ciò
perché, hanno scritto i giudici della sezione tributaria, ´l'obbligo
motivazionale dell'accertamento deve ritenersi adempiuto tutte le volte che il
contribuente sia stato messo in grado di conoscere la pretesa tributaria nei
suoi elementi essenziali e quindi di contestare efficacemente la misura
dell'imposta'.
Italia Oggi - D. Alberici - art. pag.
30
|
|
Scommesse,
l'esenzione Iva non si estende ai call center |
 |
Sentenza della Corte di giustizia Ue pone
qualche problema al fisco italiano.
L'esenzione dall'Iva prevista per i giochi e le scommesse non può essere estesa
ai servizi resi dal call center che accetta le puntate telefoniche per conto
dell'organizzatore. Lo ha statuito la Corte di giustizia dell'Ue con la sentenza
13 luglio 2006 nel procedimento pregiudiziale C-89/05, promosso dall'autorità
giudiziaria del Regno Unito per accertare la corretta interpretazione dell'art.
13, parte B, lett. f), della sesta direttiva Iva, che esenta dall'imposta le
scommesse, le lotterie e altri giochi d'azzardo con poste di denaro. La
pronuncia appare rilevante anche per la normativa nazionale; l'interpretazione
restrittiva della Corte, infatti, impone una riflessione in merito alla
posizione espressa dall'amministrazione finanziaria sulla base della
disposizione dell'art. 10, n. 9), del dpr 633/72, che estende forse troppo
generosamente l'esenzione stabilita per determinate operazioni anche alle
relative prestazioni di mediazione e intermediazione.
Italia Oggi - F. Ricca - art. pag. 30
|
|
|
|
|
 |
|
|
|